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27/10/2021

Bando sulla pratica corale nella scuola primaria

Un importante provvedimento che sostiene in modo diretto la coralità all'interno della scuola

Il Ministero dell'Istruzione ha da poco pubblicato un avviso molto importante che mira a finanziare "iniziative progettuali dirette ad incentivare la pratica corale" su proposta delle istituzioni scolastiche di primo ciclo. La norma prosegue definendo gli obiettivi del provvedimento che

"si basano sulla considerazione che il canto e il canto corale rivestono funzione di sviluppo dei prerequisiti indispensabili per la costruzione della personalità dell’alunno, come soggetto dell’apprendimento e non solo fruitore, perché sviluppa le abilità di base, il gusto estetico e la capacità di relazionarsi positivamente con gli altri, interagendo e costruendo insieme agli altri un nuovo bene comune."

Parole importantissime, queste, che finalmente aprono scenari nuovi nell'ambito della scuola italiana.


Cosa dice la normativa?

Troverete di seguito riassunti i punti cardine del provvedimento che vi invitiamo a leggere, interamente, sul sito ufficiale del Ministero dell'istruzione al seguente indirizzo: https://www.miur.gov.it/web/guest/-/avviso-bando-440_97


Chi può partecipare?

Ai sensi dell'art. 2 del bando, "sono ammesse a partecipare alla procedura le Istituzioni scolastiche del primo ciclo".


Quanti progetti si possono presentare?

Sempre ai sensi dell'art. 2 del bando "ciascuna Istituzione scolastica può proporre la propria candidatura con una sola proposta progettuale".


Come possono collaborare gli Enti del Terzo Settore e ACP/Feniarco? E Quali sono i vantaggi?

Gli Enti del Terzo Settore "parteciperanno a titolo non oneroso alla procedura avviata dall’Istituzione stessa, la quale confluirà nell’acquisizione di una dichiarazione di disponibilità" (art. 3). Il Ministero ha predisposto un modello predefinito da compilare, ferma restante la possibilità per le istituzioni scolastiche di modificarlo in base alle proprie esigenze purché siano presenti gli elementi minimi essenziali.

La collaborazione con i soggetti del sistema coordinato per la promozione dei temi della creatività accreditati nell'area musicale e coreutica, previsti dal Decreto Interministeriale n. 764 del 2019 e nei Decreti Interdirettoriali D.D. n. 1383 del 16.10.2020 e D.D. n. 950 del 16.06.2021 consente di ottenere dei punti in graduatoria. Nello specifico: 5 punti la collaborazione con un soggetto, 10 con due soggetti (nel caso di ACP + Feniarco), 15 con tre soggetti, 20 con più di tre soggetti.

A questa pagina l'elenco dei soggetti accreditati in Italia

►ACP e Feniarco sono enti accreditati ai sensi del D.D. 950 del 16.06.2021 sopra indicato. La partecipazione di ACP e Feniarco può articolarsi in diverse direzioni:

  1. con l'individuazione di una risorsa professionale esterna per realizzare un percorso mirato all'interno della scuola per la creazione di un coro scolastico (ACP);
  2. con l'individuazione di una risorsa professionale esterna che abbia il compito di tutoraggio nei confronti di una risorsa interna al fine di far crescere la cultura corale all'interno della scuola (ACP);
  3. tramite la messa a disposizione di materiale didattico (volumi dedicati ai cori di bambini) a condizioni di particolare vantaggio (Feniarco);
  4. tramite la valutazione di ulteriori proposte formulate dalle stesse scuole.

Gli obiettivi del bando

Gli specifici obiettivi perseguiti con l'avviso sono:

  • a) sviluppo delle competenze cognitive, affettive, linguistiche e sociali del bambino trasversali emetacognitive;
  • b) potenziamento della capacità di ascolto e della conoscenza di sé in relazione agli altri;
  • c) sviluppo dell’apprendimento cooperativo;
  • d) potenziamento delle competenze comunicative, dell’attenzione, della memoria, della coordinazionemotoria, della capacità di interagire con l’altro;
  • e) educazione alla cittadinanza e alla partecipazione sociale;
  • f) sviluppo delle capacità di attenzione favorendo il senso di appartenenza alla comunità scolastica.

Risorse a disposizione e tipologie di spese

Il bando mette a disposizione un totale di € 680.000 e ciascuna istituzione scolastica può ricevere un contributo massimo di € 3.400 (art. 4)

In teoria, sono quindi finanziabili almeno 200 progetti.
Tra le spese ammissibili, si segnalano in particolare attrezzature, materiali, forniture e beni di consumo specifici per il progetto oltre ad attività previste dal progetto per personale interno ed esterno.


Come presentare la domanda?

La domanda va presentata tramite la piattaforma PimerMonitor entro le ore 23.59 del 15 novembre 2021. In particolare vanno compilate le 2 schede previste dal bando:

  • scheda anagrafica
  • scheda progettuale (dopo la compilazione va scaricata, sottoscritta digitalmente, ricaricata e quindi inviata).

Selezione e punteggi

Il finanziamento verrà concesso, fino ad esaurimento delle risorse di cui all’art. 4, comma 1, nell'ordine di priorità determinato da una graduatoria predisposta da un'apposita Commissione nominata dall’Ufficio Scolastico Regionale competente, con riferimento all’ambito territoriale cui appartiene ciascuna Istituzione scolastica partecipante. La Commissione, valutata la coerenza delle proposte progettuali pervenute rispetto alla finalità e all’oggetto del presente Avviso, predisporrà la graduatoria attribuendo un punteggio massimo di 100 punti secondo i criteri riportati nella tabella di seguito (art. 7)

  1. Presenza di docenti in possesso delle competenze previste dal D.M. n. 8/11
  2. Maggior numero di alunni coinvolti
  3. Pregressa esperienza di pratiche didattiche innovative relative all’insegnamento della musica
  4. Coerenza del progetto con gli obiettivi attesi
  5. Collaborazione con i soggetti del sistema coordinato per la promozione dei temi della creatività accreditati nell’area musicale e coreutica, previsti dal Decreto Interministeriale n. 764 del 2019 e nei Decreti Interdirettoriali D.D. n. 1383 del 16.10.2020 e D.D. n. 950 del 16.06.2021 (come ACP e Feniarco)
  6. Dichiarazione di assenza di precedenti finanziamenti ex Legge 440 assegnati nel triennio, ad esclusione delle attività finanziate dal DM 48/2021
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