Il seminario è aperto a cori (max 6) di qualsiasi formazione che avranno la possibilità di concertare con il maestro Luigi Marzola alcuni brani del proprio repertorio per la durata di un’ora e mezza. L’obiettivo è quello di offrire un esempio pratico di come correggere alcune problematiche relative all’esecuzione e all’interpretazione di un brano corale. Il seminario è aperto anche a singoli uditori.
Saranno ammessi i primi 6 cori che ne faranno richiesta.
Le quote di iscrizione sono:
• € 120 per la singola formazione corale iscritta ACP o al 7° Concorso Polifonico del Lago Maggiore
• € 170 per la singola formazione corale non iscritta ACP e non partecipante al Concorso
• € 15 per i singoli uditori iscritti ACP
• € 20 per i singoli uditori non iscritti ACP
• € 40 per i cori iscritti ACP che parteciperanno in qualità di uditori
• € 50 per i cori non iscritti ACP che parteciperanno in qualità di uditori
I cori ammessi possono naturalmente assistere anche al lavoro con le altre formazioni corali presenti al seminario.
Di seguito le principali attività didattiche e artistiche.
Diplomato in Organo e in Pianoforte presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano e in Direzione di Coro presso la Civica Scuola di Musica di Milano, ha frequentato corsi di formazione con docenti di fama internazionale, fra i quali Peter Erdei e Mark Brown, specializzandosi con Norbert Balatsch presso l’Accademia S. Cecilia di Roma.
Ha studiato canto con Margaret Hayward e repertorio vocale da camera come pianista con Dalton Baldwin.
Dal 1996 al 2013 è stato direttore del Gruppo Vocale Cantemus di Lugano e nel 1998 ha costituito il duo Calycanthus con il soprano Dan Shen. Per dodici anni ha collaborato con la Musikhochschule di Lugano in qualità di direttore di coro, docente di direzione di coro e di liederistica per cantanti e pianisti.
Dal 2003/04 è docente di tecnica della direzione presso la Scuola Superiore per Direttori di coro della Fondazione “Guido d’Arezzo”. Presso il Conservatorio di Milano è Docente di ruolo di Accompagnamento Pianistico nel corso di Maestro Collaboratore ed anche nel Master di II livello in Repertorio Vocale da Camera italiano tra Otto e Novecento.